Un membro CURAVIVA produce delle maschere di protezione anti-covid nel cantone di Berna
Morena Pozner, direttrice dell’istituto Les Bouleaux a Corgémont, comune situato nel Giura bernese, è a capo d’Amyna3, un’ azienda di produzione di maschere protettive anti-covid, con una capacità di produzione di 480 pezzi al minuto. Queste nuove maschere « Swiss made » si distinguono dalla concorrenza grazie alla loro elevata qualità, rispettando strettamente le norme svizzere in vigore. Il loro prodotto faro, le maschere Amyna3 Helveticaprotect Tipo IIR sono certificate da due laboratori indipendenti e sono state convalidate da Swissmedic.
Un progetto « Swiss made » più che mai necessario
A marzo 2020, durante la prima ondata del Coronavirus, Morena Pozner si preoccupava della penuria delle maschere la quale metteva in pericolo il proprio personale e i residenti dell’ istituto. Questa è una delle ragioni che l’hanno spinta a lanciarsi nella produzione delle maschere. Morena Pozner fonda allora l’azienda e fabbrica Amyna3. Il nome “Amyna” viene dal greco e significa “protezione”, mentre la cifra 3 designa il numero di strati di protezione della maschera. Poco dopo aver importato 4 macchine dalla Cina, ottiene la certificazione europea che le permette di cominciare la fabbricazione. Morena Pozner adesso spera poter rimpiazzare le maschere importate dall’Asia con delle maschere « made in Switzerland » in grado di rispondere alle più elevate esigenze di qualità delle norme europee.
Una dimensione sociale e umana
Facendo appello alla società Prélude da una parte, e alla fondazione La Pimpinière dall’altra, l’azienda Amyna3 da ugualmente al suo progetto una dimensione supplementare a livello sociale e umano. Sono in effetti 16 persone in condizione di handicap che sono attualmente implicate per il confezionamento delle maschere.