gusto24: Samantha Buholzer è la migliore apprendista cuoca della Svizzera.

Transgourmet Svizzera SA
Lochackerweg 5
3302 Moosseedorf


Il 7 marzo ha avuto luogo «gusto24», il campionato svizzero per apprendisti cuochi che ogni anno viene organizzato da Transgourmet/Prodega sotto il patronato della Società Svizzera dei Cuochi. Durante la finale a Baden, sei giovani talenti si sono sfidati ai fornelli contendendosi il titolo di campione. CADHOM è un fiero sostenitore di questo evento da molti anni.

Il 7 marzo la posta in gioco nella cucina della scuola professionale a Baden era davvero alta. Per partecipare a «gusto24», il campionato svizzero per apprendisti cuochi, si sono candidati 90 apprendisti al 2° e 3° anno. Questo evento viene organizzato ogni anno da Transgourmet/Prodega sotto il patronato della Società Svizzera dei Cuochi. Sei giovani talenti si sono aggiudicati un posto in finale, presentando la creazione dei loro menu ideati in base al compito del concorso. E, infatti, dopo mesi di preparazione, era giunto per loro il momento di fare sul serio. Sotto gli occhi di una giuria culinaria costituita da quattro membri, dopo due ore e mezza è stato servito l’antipasto, mezz’ora dopo il piatto principale. Infine, una seconda giuria ha degustato i piatti, valutandoli in base a criteri quali gusto e presentazione. Inoltre, i finalisti hanno presentato personalmente i loro piatti alla giuria, inscenando un contesto simile a quello degli ospiti di un ristorante.

Il giorno seguente il risultato era chiaro: la vincitrice di «gusto24» è Samantha Buholzer di The Dolder Grand a Zurigo. La 23enne ha convinto maggiormente entrambe le due giurie servendo come antipasto tortellini ripieni con pollo e funghi porcini con espuma di Sbrinz, serviti con spinaci, shimeji e chips di pollo in fondo di funghi porcini. Come piatto principale ha servito lucioperca cotto sottovuoto con zucchine, fiore di zucchina ripieno con farcitura di pesce, patate, finocchi, barbabietola con anelli e olio alle erbe aromatiche. «Samantha Buholzer ha dimostrato un’elevata capacità in cucina, anche se ha servito i suoi piatti con lieve ritardo. Tuttavia, il sapore è stato decisivo per la vittoria. Entrambi i piatti hanno enormemente convinto, soprattutto l’antipasto con la sua armoniosa combinazione di diversi aromi», ha affermato il presidente della giuria «gusto» Yanick Mumenthaler. Il secondo posto è stato conquistato da Maria Elle Stähli di Hotel Bellevue Palace a Berna, seguita da Yaëlle Brand di Schloss A Pro a Seedorf, classificandosi al terzo posto.

La classifica di «gusto24»:

  1. Samantha Buholzer, The Dolder Grand Zurich
  2. Maria Elle Stähli, Hôtel Bellevue Palace Berne
  3. Yaëlle Brand,  Château d'A Pro Seedorf
  4. Kilian Blättler,  Hôtel-Restaurant Schiff Unterägeri
  5. Nicolas Imholz,  Spannort Erstfeld
  6. Cio Wartmann, Baur au Lac Zurich

Due settimane in Tailandia con visita nella cucina di un cuoco di fama svizzero

Grazie a questa vittoria, a Samantha Buholzer si prospettano due settimane in Tailandia con visita nella cucina di Yannick Hollenstein. Originario del cantone di Turgovia, è stato premiato da Gault Millau come la «Star svizzera all’estero» 2024, è anche un ex-finalista di «gusto» e oggi Chef presso «L’Arôme by the Sea» a Phuket. Tuttavia, anche gli altri cinque finalisti di «gusto24» non se ne sono andati a mani vuote. Maria Elle Stähli classificatasi al secondo posto ha vinto una settimana di azione e avventura all’Europa-Park in cui potrà dare anche un’occhiata dietro le quinte dei vari concetti di cucina. La terza classificata Yaëlle Brand si recherà una settimana a Rougemont con visita della cucina di Benoît Carcenat all’Hotel Restaurant Valrose. Inoltre, tutti i finalisti hanno ricevuto un set di coltelli professionali e l’occasione di presentare e mostrare le loro abilità sul grande palco.

Piattaforma per giovani leve
L’8 marzo al KKL Lucerna sono stati assegnati i premi in occasione dell’evento «gusto – the show». A festeggiare le nuove giovani leve di cuochi svizzeri erano presenti oltre 400 invitati, tra cui famiglie e amici dei finalisti, ospiti di sponsor, Carne Svizzera come Presenting Partner e Bell, Emmi, Hügli, Kadi e Valser come partner leading, nonché numerosi gastronomi e gastronome in veste di potenziali e futuri datori e datrici di lavoro di questi giovani talenti.
L’evento è stato condotto dal presentatore Sven Epiney. La serata ha visto come protagonisti i sei finalisti che, insieme al presentatore televisivo e radiofonico, hanno ripercorso la gara di cucina, presentandosi al pubblico mostrando i loro menu. «Questa piattaforma è in grado di richiamare l’attenzione e allacciare nuovi contatti e grazie a «gusto», che l’anno prossimo festeggerà il suo ventesimo anniversario, costituisce una parte importante della nostra promozione dei giovani», afferma Philipp Dautzenberg, Presidente della Direzione di Transgourmet/Prodega.

CADHOM, società di formazione, è orgogliosa di sostenere i nostri futuri professionisti della cucina in qualità di sponsor. Le nostre più vive congratulazioni a tutti i finalisti.


gusto24 : Sei apprendisti cuochi alla conquista del titolo svizzero

Chi sarà il/la migliore apprendista cuoco/a 2024? 90 giovani talenti impegnati si sono candidati per
partecipare al campionato svizzero. La giuria specializzata ha fatto la sua scelta e manda sei dei
partecipanti direttamente alla finale di cucina il 7 marzo 2024 a Baden.

In qualità di sponsor di questo evento, CADHOM ha voluto incoraggiare tutti gli apprendisti cuochi delle case di riposo, delle istituzioni sociali e dei ristoranti a partecipare a questo concorso. Gli apprendisti cuochi di oggi, che sono i professionisti di domani, stanno facendo luce sulla cucina che svolge un ruolo così importante nella vita dei nostri residenti.

Purtroppo quest’anno nessuno dei nostri apprendisti è arrivato in finale. La vendetta sarà senz’altro consumata nella prossima edizione!

Coscia di pollo, formaggio svizzero preferito e funghi essiccati come antipasto, pesce di acque svizzere o d’acquacoltura, contorno regionale a base di carboidrati e superalcolico, agresto o aceto dalla Svizzera come piatto principale – queste sono alcune delle disposizioni che gli apprendisti al 2° o 3° anno hanno ricevuto per poter partecipare a «gusto24». Da agosto hanno avuto tempo a disposizione per creare e inviare le loro proprie creazioni. Fino alla fine di ottobre 90 talenti hanno colto l’opportunità e si sono candidati con i loro menu per partecipare al campionato svizzero per apprendisti cuochi organizzato da Transgourmet/Prodega.

La commissione del concorso della Società Svizzera dei Cuochi, patronato di «gusto», ha valutato i compiti inviati. «Questi vengono sempre stampati e anonimizzati, in modo da essere visibile solo la descrizione e le foto», spiega la procedura Yanick Mumenthaler, presidente della giuria di “gusto” e membro della commissione di concorso. Di seguito, ogni membro della giuria valuta i compiti inviati in base a innovazione e creatività, composizione ed equilibrio, nonché artigianato e complessità. «Ancora una volta sono rimasto sorpreso dell’elevato livello degli apprendisti cuochi, per il quale dobbiamo essere anche grati alle attività di formazione», si rallegra Yanick Mumenthaler. Chi è riuscito a soddisfare tutti i criteri e a convincere i membri della giuria, si è aggiudicato un posto in finale.

Ecco i finalisti di gusto24:

  • Kilian Blättler, Hotel-Restaurant Schiff, Unterägeri, 2° anno
  • Yaëlle Brand, Château d'A Pro, Seedorf, 2° anno
  • Samantha Buholzer, The Dolder Grand, Zurigo, 3° anno
  • Nicolas Imholz, Spannort, Erstfeld, 2° anno
  • Maria Elle Stähli, Bellevue Palace, Berna, 3° anno
  • Cio Wartmann, Baur au Lac, Zurigo, 2° anno

Piattaforma per la promozione dei giovani
Per la prima volta da «gusto24» vi sono in finale sei apprendisti cuochi e non più nove. In questo modo i singoli giovani talenti e le loro attività di formazione riceveranno più visibilità – un’importante e valido aspetto della promozione dei giovani, per esempio con un video o servizio fotografico a gennaio, seguito da una prima presentazione durante la quale i finalisti saranno presentati ai partner di «gusto24». Un’ulteriore opportunità per allacciare importanti rapporti per il futuro, la quale viene offerta ai giovani talenti a metà febbraio in occasione di una giornata di allenamento con Marco Steiner. Il Team manager delle Nazionali Svizzere dei Cuochi seguirà i partecipanti durante una prova di preparazione dei loro piatti e darà gli ultimi consigli prima della finale.

Giuria di grosso calibro e premi in palio
Il 7 marzo 2024 i sei finalisti dovranno preparare i loro antipasti e piatti principali entro tre ore a Baden. Inoltre, saranno valutati da una giuria di cucina che tiene conto delle tecniche di cucina, lavoro economico, ma anche igiene e mise en place. Una seconda giuria degusta i piatti, dando il proprio punteggio. Della giuria faranno anche parte i ristoranti che saranno poi visitati dai primi tre classificati. Il secondo classificato o la seconda classificata vince da «gusto24» una settimana a Rougemont con visita della cucina di Benoît Carcenat all’Hotel Restaurant Valrose. Il secondo classificato o la seconda classificata potrà recarsi per una settimana all’Europa-Park a Rust per vivere azione e avventura, inclusa la visita della cucina di Juliana Clementz e Ties van Oosten nel Fine Dining Restaurant «Eatrenalin». E il migliore cuoco o la migliore cuoca
apprendista 2024 soggiornerà per due settimane in Tailandia e visiterà Yannick Hollenstein. Originario del
cantone di Turgovia, è stato premiato da Gault Millau come la «Star svizzera all’estero» 2024, è anche un ex-finalista di «gusto» e oggi Chef presso «L’Arôme by the Sea» a Phuket.

Alla fine, l’elezione del migliore o della migliore apprendista cuoco/cuoca avrà luogo l’8 marzo 2024, un giorno dopo la finale di cucina, presso il KKL Lucerna. In occasione dell’evento «gusto – the show» sarà anche annunciata la classifica. L’evento presentato da Sven Epiney è ancora una volta un’importante occasione per gli apprendisti per presentare se stessi e le loro capacità davanti a un vasto pubblico. Gli invitati saranno circa 400, oltre ad amici e le famiglie dei finalisti, saranno anche presenti numerose persone
influenti del settore.

Ed ecco il seguente programma:

16 gennaio 2024: «Meet the finalists» – servizio fotografico e in seguito aperitivo degli sponsor.

17 – 18 febbraio 2024: Giornata di allenamento con Marco Steiner da Electrolux a Sursee.

7 marzo 2024: «gusto – the final» presso la scuola professionale a Baden.

8 marzo 2024: «gusto – the show» cerimonia di premiazione presso il KKL di Lucerna.

Per saperne di più

AFIRO, un partner di fiducia

Riflettori puntati su un membro di ARTISET.

Oggi vogliamo parlarvi di una collaborazione che ci è cara da quasi due anni, quella con AFIRO.

AFIRO e i suoi team hanno svolto un ruolo centrale nell’invio delle cinque edizioni del CAD’zine, la nostra rivista che propone offerte esclusive sui nostri prodotti e su quelli dei nostri fornitori.

Da 50 anni, la missione d’AFIRO è la riabilitazione e la formazione professionale, da un lato, e l’occupazione adattata, dall’altro. Attiva in diversi settori e regioni del cantone di Vaud, ha la sua sede principale a Ecublens.

In qualità di impresa sociale e di formazione, impiega 220 persone e forma 100 persone che beneficiano di misure di assicurazione per l’invalidità. Può inoltre contare su un team di 60 professionisti qualificati nel loro settore e nell’assistenza socio-professionale.

AFIRO offre una gamma diversificata di attività in officine dedicate. Dalla stampa al multimediale, dall’insacchettamento dei semi alla meccanica e alla cucina, ogni laboratorio è gestito come una PMI indipendente. Questi atelier non sono semplici luoghi di lavoro, ma comunità in cui affinità e capacità si combinano per creare un ambiente di lavoro armonioso.

La nostra collaborazione di fiducia.

Siamo lieti di condividere con voi la nostra esperienza di visita al nostro partner di fiducia. Questa avventura ci ha portato nel cuore dell’officina da cui vengono spedite tutte le edizioni del CAD’zine.

Il signor Stefan Vago, MSP (maestro socio-professionale) e figura chiave del team, ci ha dato un caloroso benvenuto nel loro workshop polivalente, dove la stampa e gli inserti delle bustine prendono vita. Ci ha guidato attraverso ogni meticolosa fase del processo.

STAMPA DEGLI INDIRIZZI
Gli indirizzi sono stampati con cura sulle buste per garantire che ogni copia raggiunga il destinatario appropriato. Ogni indirizzo è un prezioso collegamento tra noi e i nostri membri ARTISET. Le buste vengono messe da parte fino al ricevimento del CAD’zine.

RICEZIONE DEL CAD’ZINE
Una volta ricevute i CAD’zine dalla stamperia, si può iniziare il lavoro di inserimento.

IMBUSTAMENTO
La fase successiva è l’imbustamento, un processo delicato in cui ogni CAD’zine trova il suo posto nelle buste prestampate.

INVIO AI MEMBRI ARTISET
Una volta richiuse, le riviste CAD’zines sono pronte per essere spedite.

Oltre alle macchine e ai processi, abbiamo avuto il piacere di incontrare le persone che lavorano nelle officine. Il loro entusiasmo e la loro dedizione erano palpabili. Ci hanno raccontato quanto si divertano a imbustare le riviste CAD’zine.

Per loro lavorare per AFIRO è più di un semplice lavoro; è un’esperienza gratificante in cui ogni compito è un contributo.

Ci hanno anche detto che non hanno preferenze per i compiti assegnati. Ogni compito viene svolto con lo stesso impegno, creando un forte spirito di squadra all’interno del loro atelier.

Impegno per l’inclusione e la qualità

AFIRO affronta le sue sfide con un approccio innovativo. Ogni officina è progettata per offrire una varietà di compiti, in base alle capacità e alle affinità dei dipendenti. Inoltre, l’azienda vanta solidi rapporti con 80 clienti ricorrenti, a testimonianza della qualità e dell’affidabilità del loro lavoro.

Il modello unico di AFIRO, in cui l’occupazione adattata è combinata con la formazione professionale, crea una dinamica sociale che va ben oltre la semplice produttività. È una celebrazione della diversità e dell’inclusione, in cui ogni dipendente viene valorizzato per le sue capacità uniche e il suo impegno nel lavoro. Per AFIRO, la disabilità non è un ostacolo, ma una parte integrante della ricchezza umana e professionale.

Siamo lieti di lavorare con AFIRO e di sostenere la sua missione di inclusione sociale. Il loro approccio innovativo ci ispira e siamo convinti che il loro modello continuerà a creare un impatto positivo nel mondo professionale.

Per saperne di più sull’intera gamma di prodotti offerti e per accedere ai vantaggi delle condizioni speciali negoziate.

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gusto23: Angela Künzler si aggiudica la vittoria!

È Angela Künzler che si è imposta con due piatti della sua creazione. La diciassettenne frequenta il secondo anno di apprendistato al ristorante Panorama Hartlisberg di Steffisburg.

Come sponsor di questo evento, CADHOM ha voluto incoraggiare tutti gli apprendisti cuochi provenienti da case di cura, istituzioni sociali o ristoranti.

Infatti, gli apprendisti cuochi di oggi, che saranno i professionisti di domani, mettono in luce questa gastronomia che occupa un posto così importante nella vita dei residenti.


Diacosa: Natura e farmaci, il meglio dei due !

Diacosa SA
Friedeggstrasse 4
3400 Burgdorf


NUOVO: La gamma Diacosa nel nostro shop !

D’ora in avanti potete trovare la ditta svizzera Diacosa AG e la sua marca Romulsin® nel nostro assortimento.

Diacosa: da oltre 50 anni all’ascolto dei problemi della pelle dei suoi clienti.

La success story di Diacosa è iniziata con la fondazione dell’azienda nel 1960. Nel 1966 Otto Ryser acquista la ditta e la sviluppa a sua immagine: da allora, l’attenzione è rivolta alle persone, alla loro salute e in particolare alla struttura organica della pelle.

Con i suoi prodotti cosmetici e dermatologici, Diacosa contribuisce al benessere del cliente, rispettando condizioni di produzione sostenibili e tenendo conto del metabolismo della pelle.

Nel 2005, il figlio Peter Ryser ha preso le redini della ditta, di cui è proprietario dal 2006, coltivando la stessa filosofia del padre.

Oggi, come in passato, la produzione si trova nel cuore di Burgdorf. In conformità agli standard GMP, i prodotti sono fabbricati in camere bianche. Nel 2015, Diacosa ha ottenuto il marchio SWISS LABEL, segnando una nuova pietra miliare nella storia della ditta.

Diacosa è caratterizzata da un modello aziendale sostenibile che tiene conto il più possibile dei desideri dei clienti e degli aspetti ecologici. L’azienda lavora a stretto contatto con i propri clienti, fornendo una consulenza competente e ascoltando le loro esigenze.

MATERIE PRIME NATURALI
Il fornitore utilizza materie prime naturali. I prodotti sono privi di conservanti e forniscono quindi un’eccellente cura della pelle per i diversi tipi.

PRODOTTI EFFICACI
Sono prodotti con le migliori materie prime vegetali tollerate. Le formule efficaci forniscono una vera e propria cura per la pelle.

PRODOTTI SVIZZERI
Hanno lo Swiss Label. Per Diacosa SA, questo marchio è una garanzia di autentica qualità svizzera e un segno del suo contributo alla comunità e all’ambiente. Per voi è sinonimo di prodotti di qualità per una pelle sana.

La marca Romulsin® è stata registrata nel 1984. I prodotti per la cura completa del corpo Romulsin® si ispirano al metabolismo naturale della pelle e sono uno dei pilastri della ditta.

Prodotti che si concentrano sulle persone, sulla loro salute e in particolare sulla struttura organica della loro pelle.

I prodotti Romulsin® sono ideali per un’assistenza rapida e di qualità, soprattutto nelle case di cura e nei servizi di assistenza domiciliare. I prodotti di base per la cura del corpo Romulsin® , certificati dal marchio svizzero, si basano sul metabolismo naturale della pelle e rafforzano l’epidermide e le sue funzioni.

Per conoscere l’ampia gamma di prodotti per la cura che offriamo e per accedere alle condizioni favorevoli negoziate.

Non esitate a contattarci per ulteriori informazioni o per creare un login che vi permetterà di ordinare facilmente.


Il nostro shop ha trovato una nuova clientela !

Il shop CADHOM è ora l'unico strumento per ordinare i vaccini COVID-19 nel Cantone di Vaud.

Dal 18 luglio, le istituzioni della DGS (Direction générale de la Santé du canton de Vaud) effettuano tutti gli ordini di vaccini COVID-19 sul nostro shop, https://e-shop.cadhom.ch.

Fino ad allora, le circa 360 strutture del Cantone di Vaud che offrivano questa vaccinazione, come centri di vaccinazione, farmacie, studi medici, EMS, carceri e servizi di immunologia, ordinavano direttamente alla società di logistica Galliker, tramite e-mail e documenti Excel. Si trattava di una pratica lunga e complicata, sia per il mittente che per il destinatario, e soprattutto difficile da seguire per le autorità responsabili del Cantone.

Così, a febbraio, il Dipartimento della sanità e dell’azione sociale (DSAS) ha contattato CADHOM per ottenere una proposta di collaborazione per offrire ai partner sanitari uno strumento di ordinazione adeguato alle loro esigenze (prezzo, qualità, imballaggio, certificazione, informazioni sui prodotti), facilitando al contempo la gestione logistica e finanziaria dello stock cantonale, con un monitoraggio dettagliato delle transazioni.

La nostra piattaforma soddisfaceva i requisiti della DGS, ma non eravamo l’unico fornitore in lizza. È stato effettuato uno studio e alla fine di maggio la DGS ci ha comunicato la sua decisione di lavorare con CADHOM, in particolare per la qualità del nostro shop. Si trattava di una buona notizia, ma richiedeva un certo sviluppo informatico per soddisfare tutte le specifiche. In una seconda fase, abbiamo dovuto lavorare molto sull’integrazione degli articoli e dei clienti nei nostri sistemi.

Oggi soddisfiamo quotidianamente le esigenze di questa nuova clientela. Dopo un mese di utilizzo, possiamo dire che il sistema funziona in modo ottimale ed è stato pienamente adottato dagli utenti. L’obiettivo è stato quindi raggiunto: da un lato, le 360 strutture possono accedere ai vaccini senza ostacoli e, dall’altro, la DGS ha un chiaro controllo degli ordini in tempo reale.

Il nostro shop è ora utilizzato come strumento di ordinazione per i clienti della Direzione Generale della Sanità del Cantone di Vaud. Una bella prova di convivialità !

Accesso al shop

https://e-shop.cadhom.ch - Un shop che ha convinto !


Haco: Come si possono evitare le intolleranze e le allergie alimentari ?

Haco SA
Worbstrasse 262
3073 Gümligen


Che cos'è un'intolleranza alimentare ?

I dati del Centro Allergie della Svizzera lo dimostrano: il 20% della popolazione svizzera soffre di intolleranze alimentari.

Definizione


Il termine intolleranza alimentare comprende varie reazioni non allergiche agli alimenti.

I fattori scatenanti più comuni sono lo zucchero del latte (lattosio), lo zucchero della frutta (fruttosio o fruttosio), il glutine o l’istamina. L’intolleranza è solitamente causata da un’alterata funzione intestinale. Ciò significa che il cibo non può essere digerito a sufficienza. A differenza di un’allergia alimentare, un’intolleranza non è pericolosa per la vita.

Sintomi


I sintomi dell’intolleranza alimentare possono essere molteplici. I sintomi più comuni sono disturbi digestivi generali, come dolori e crampi addominali, flatulenza, diarrea, reflusso, nausea e vomito. Possono comparire anche mal di testa, eruzioni cutanee e affaticamento.

Spesso i sintomi iniziano in modo insidioso. Non è quindi sempre facile associarli a un’intolleranza alimentare.

Cause


Nelle intolleranze alimentari, l’organismo ha perso parzialmente o completamente – o non ha mai avuto – la capacità di digerire una particolare sostanza.

Può anche verificarsi uno squilibrio nell’intestino tra l’apporto e la degradazione di una particolare sostanza. A differenza delle allergie, il sistema immunitario non è coinvolto nelle intolleranze, ad eccezione della celiachia.

Diagnosi


Individuare un’intolleranza può essere difficile. L’anamnesi costituisce la base della diagnosi. L’intolleranza al lattosio o al fruttosio viene rilevata con un test del respiro H2. La celiachia può essere diagnosticata mediante anticorpi specifici nel sangue e una colonscopia. Poiché non è disponibile un test per l’intolleranza all’istamina, viene eseguita una dieta di omissione (dieta diagnostica) con un nutrizionista specializzato.

Allergie

Spesso sono sufficienti quantità minime dell'alimento corrispondente per scatenare una reazione allergica.

Fatti

  • Circa il 2-6% della popolazione svizzera soffre di allergie alimentari.
  • In alcuni casi sono possibili reazioni gravi: crampi allo stomaco o all’addome, diarrea, reazioni cutanee (ad es. eczema, orticaria), attacchi d’asma, sensazione generale di debolezza, mancanza di forze, calo della pressione arteriosa, palpitazioni, fino a uno shock anafilattico potenzialmente letale.
  • Se c’è il rischio di una reazione anafilattica, anche le quantità più piccole (“tracce”, “contaminazioni”) devono essere rigorosamente evitate.
  • In Svizzera, 14 ingredienti che possono scatenare allergie o altre reazioni avverse devono essere chiaramente dichiarati ed evidenziati sulla confezione (ad esempio, contrassegnati in grassetto, in corsivo o scritti in lettere maiuscole).
  • Inoltre, le miscele/contaminazioni non intenzionali sono indicate alla fine dell’elenco degli ingredienti con la seguente nota: “può … contengono” o “possono contenere tracce di … contenere”.

In allegato l'elenco dei 14 allergeni

  • Cereali contenenti glutine
  • Latte
  • Uova
  • Pesce
  • Crostacei
  • Semi di soia
  • Frutta a guscio duro (noci)
  • Semi di sesamo
  • Sedano
  • Senape
  • Arachidi
  • Anidride solforosa e solfiti Lupini
  • Molluschi

 

E anche i prodotti derivati da tutti questi prodotti.

La linea “Cuisine Santé”, garantita al 100% senza glutine e lattosio, di HACO.

Con la linea Cuisine Santé, avete la certezza al 100% che tutti i prodotti sono privi di glutine e lattosio, in conformità con la legislazione svizzera e dell’UE. Ciò è garantito non solo dalla ricetta, ma anche dall’intero processo produttivo..

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  • Privo di ingredienti con potenziale allergenico
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  • Senza coloranti e conservanti artificiali
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Una linea di prodotti con ingredienti naturali al 100%.

Potete trovare la gamma completa presso il vostro grossista di prodotti alimentari.

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Shop CADHOM: Un carrello della spesa al top !

Il carrello di CADHOM è ora al top !

Dopo avere sviluppato uno strumento di ricerca molto efficiente, abbiamo avviato un secondo grande progetto: il carrello.

Fornire uno strumento di ricerca all’altezza delle vostre aspettative era il nostro primo obiettivo, che abbiamo raggiunto qualche mese fa. Da allora abbiamo lavorato per offrirvi un’esperienza di successo fino al checkout, apportando significativi miglioramenti al carrello:

  • In ogni fase dell’ordine, avrete informazioni chiare sui fornitori e sui codici degli articoli.
  • Se ordinate da più fornitori, avete una visione migliore di ciascuno di essi.
  • I minimi d’ordine e i costi di consegna sono ora visibili direttamente nel carrello.
  • È ora possibile far consegnare e fatturare gli ordini a indirizzi diversi.

Naturalmente è sempre possibile, se lo si desidera, aggiungere una convalida interna prima di inviare gli ordini ai fornitori.

Ci auguriamo che siate soddisfatti di questi miglioramenti e non esitate a inviarci il vostro feedback e le vostre idee di miglioramento. Il team CADHOM è a vostra disposizione !

Tutti i miglioramenti del carrello in questo film esplicativo.

Il carrello ha subito importanti cambiamenti. Provate un’esperienza completamente nuova quando ordinate nel nostro Shop !

Accesso al Shop

gusto22: I 9 finalisti si preparano per la finale culinaria.

Quale apprendista/cuoco vincerà ?

I 9 finalisti di gusto22 sono in dirittura d’arrivo per la finale culinaria del 31 marzo prossimo.

I giovani d’oggi sono i nostri professionisti di domani! CADHOM tiene ad incoraggiarli, ragione per la quale ha piacere a sostenere il campionato svizzero degli apprendisti-cuochi, per cui i 9 finalisti si preparano attualmente per la grande scadenza di fine marzo – giorno della finale culinaria. 

La qualità della formazione professionale in Svizzera è riconosciuta nel mondo intero, e la formazione dei cuochi di certo non fa eccezione.

CADHOM è dunque particolarmente fiera di partecipare in qualità di sponsor a questo campionato svizzero di apprendisti-cuochi. Un vero investimento per il futuro ! In quanto azienda formatrice, noi ci rallegriamo di contribuire ormai da tanti anni al successo di questo campionato.

Giovedì 31 marzo 2022, i nove finalisti si affronteranno durante la finale culinaria nella scuola professionale di Baden. Il giorno seguente, il 1 aprile 2022, il «gusto – the show» avrà luogo al Casinò di Berna con la cerimonia di premiazione.

Grazie a un livestream, potrete assistere alll’evento come se foste lì e apprendere così chi succederà a Dalila Zambelli (vincitrice di «gusto21»).


Potrete seguire l’evento in live-stream ! Il link vi sarà comunicato a fine marzo 2022.


Volete ottenere maggiori informazioni ? Contattateci !

I prodotti TENA - qualità top, ma troppo cari ?

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I prodotti TENA, leader mondiale del mercato dell’incontinenza per adulti, sono ormai distribuiti da CADHOM.

Essere  leader di un mercato da molti anni – questo non succede per puro caso ! Avete sicuramente già sentito parlare di questi prodotti come molto efficaci, ma spesso più cari della concorrenza. Eppure, è davvero così? La realtà prova che l’utilizzazione dei prodotti TENA, in combinazione con un’assistenza individuale, fa la differenza : le cure per l’incontinenza sono migliori e aumentano la qualità di vita dei vostri residenti. Un altro effetto, e non da meno: i costi globali ridotti ! Lasciatevi convincere dai fatti…

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Immagine non disponibile in italiano

TENA vi propone di testare gratuitamente i suoi prodotti durante 10 giorni. In parallelo, un’analisi globale di tutti i costi, prodotti d’incontinenza, guanti, protezioni per il letto, tempo necessario per ogni cambio, e molti altri indicatori, viene effettuata. Alla fine di questo studio, TENA vi fornisce un rapporto d’analisi completo permettendovi, in modo obiettivo, di fare la vostra scelta.

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